“Il tempo e l’energia che investite nel vostro corpo è il miglior investimento che possiate fare.
State in realtà investendo in voi stessi, perché voi siete il vostro corpo o, se volete, il vostro corpo è voi.”
Alexander Lowen
L’analisi bioenergetica lavora sempre combinando l’individuazione delle cause dei blocchi energetici e delle tensioni muscolari croniche, con l’elaborazione del conflitto inconscio ad esse correlato. Il processo terapeutico si concentra sulla possibilità di autopercezione e riconoscimento dei propri bisogni, delle proprie emozioni e sulla loro espressione.
Guardando la persona nella sua globalità, con mente e corpo facenti parte di un unico sistema, in un’analisi bioenergetica si lavorerà sempre nell’ottica dell’integrazione di questi due livelli dell’esperienza, poiché entrare in contatto con il proprio corpo darà la possibilità di riappropriarsi di ricordi perduti e di emozioni rispetto alle quali l’espressione era stata negata, per potersene impadronire ad un livello più adulto e consapevole.
Le tecniche bioenergetiche sulla respirazione, sul grounding e sul movimento corporeo sempre teso all’espressione, favoriscono l’emergere dei vissuti profondi della persona, spesso accelerando un processo di consapevolezza, che con la sola terapia verbale può procedere più lentamente.
Ricontattare e rivivere le emozioni personali nel contenitore protetto di una psicoterapia, rende la persona più capace di liberare le proprie emozioni, dal piacere al dolore, dalla gioia alla sofferenza, con il risultato di sentirsi più viva e in grado di tollerare le forti sollecitazioni della quotidianità.