Poesia

Nel sottobosco della notte

Scritto da Isabella Lipperi

I tuoi occhi fanno paura

odorano di tenebra

si aprono e non vedono ma lanciano

ombre dense di cattura

per le particelle d’anima scomposte.

I tuoi occhi non sanno di buono

il buono degli angeli

e del pane, dei canti lunari

delle melodie stagionali

dell’armonia cosmica.

Forse tremate più voi nel pronunciare contro di me questa sentenza che io nell’ascoltarla“. *

Eppure, non li senti?

Come corrono nel sottobosco della notte

i lupi, si incontrano, bruciano.

Hanno paura ma non basta.

Sono smarriti ma non basta.

Sono affamati ma non basta.

L’argento della luna risplende nei loro occhi.

Hanno una strana fede, le bestie indomabili.

Non addomesticate da catene invisibili,

non inscatolate in gabbie tinte d’oro,

corrono. Puoi sentirle nella notte,

le bestie in rivolta,

puoi sentire i rami spezzarsi,

le foglie d’autunno scricchiolare

sotto i loro corpi gravidi,

vedere il fumo dei roghi sprigionati.

Corrono in direzioni d’albe

le loro zampe d’acciaio

non si piegano

e il cuore ribelle

sbatte le ali di Verità e Giustizia.

La loro corsa è un decollo.

Puoi vederli in volo

i fanciulli alati.

Isabella Lipperi

*Parole pronunciate da Giordano Bruno davanti ai giudici dell’Inquisizione.

Autore

Isabella Lipperi