Spiritualità

L’Arcobaleno Nell’Uomo: i 7 Chakra

Scritto da Isabella Lipperi

“Viviamo come onde di energia nel vasto oceano dell’energia.”

Deepak Chopra

Il sistema dei chakra è un sistema molto antico, legato alla tradizione dello yoga, diffusosi in occidente grazie soprattutto al libro di Arthur Avalon, “Il potere del serpente” .

Nonostante i chakra siano molti, i più conosciuti sono 7 , ovvero i chakra maggiori, posizionati lungo la colonna vertebrale, a collegare la zona perineale con la sommità della testa. Ogni chakra maggiore presenta una parte anteriore e una posteriore.

Il termine sanscrito significa ruota. I chakra, infatti, non sono entità fisiche, bensì energetiche che, come piccoli vortici, convogliano, metabolizzano e poi esprimono l’energia vitale.

Attraverso i nostri chakra, l’energia del campo universale entra, scorre, ed esce, permettendoci di essere “onde di energia nel vasto oceano dell’energia”.

Partendo dal basso troviamo:

  • Muladhara, Primo chakra, alla base della colonna.
  • Svadhisthana, Secondo chakra, connesso ad addome, genitali, anche.
  • Manipura, Terzo chakra, nel plesso solare.
  • Anahata, Quarto chakra, nella zona del cuore.
  • Vissudha, Quinto chakra, posizionato nella gola.
  • Ajna, Sesto chakra, tra le sopracciglia.
  • Sahasrara, Settimo chakra, sula sommità della testa.

Pur non essendo entità materiali, sono strettamente connesse con le varie funzioni dell’organismo. La loro attività può influenzare, infatti, il nostro modo di pensare, la nostra struttura corporea e relative tensioni croniche, le emozioni, il comportamento, il modo in cui affrontiamo gli eventi della vita, il funzionamento degli organi e, in generale, possono determinare la nostra salute e integrità.

Oltre ad essere associati agli elementi naturali, quali la terra, l’acqua, il fuoco, l’aria e l’etere, sono anche associati ad aspetti fondamentali della vita umana, come la sopravvivenza, la sessualità, il potere, l’amore, l’espressione, l’intuizione, la cognizione e la trascendenza.

Ad ogni chakra è associato un colore, quindi una specifica vibrazione. Si parte dalle lunghezze d’onda più lunghe dello spettro del visibile, il rosso (primo chakra), fino ad arrivare a quelle più corte e rapide. Seguiranno quindi l’arancione (secondo chakra), il giallo (terzo chakra), il verde (quarto chakra), l’azzurro (quinto chakra), l’indaco (sesto chakra) e il viola (settimo chakra).

Sono i colori che formano un arcobaleno nell’uomo che, come un ponte, collega la parte inferiore del corpo a quella superiore, la terra al cielo, la materia allo spirito.

Autore

Isabella Lipperi