Benessere

La Meta Di Ogni Viaggio Sei Tu

Scritto da Isabella Lipperi

Di una città non apprezzi le sette o settantasette meraviglie, ma la risposta che dà ad una tua domanda.

Italo Calvino

Hai mai sentito il bisogno o il desiderio di partire per affrontare un viaggio da solo/a?

Probabilmente sì. Capita a tutti, prima o poi.

Ci sono esperienze che chiedono di essere vissute in solitudine. Come il viaggio che mi ha portata in India.

Ed ho scoperto, proprio in questa occasione, che il viaggio non è mai solo un viaggio esteriore, uno spostamento geografico, un muoversi da lì a là. No! Il viaggio comincia prima di partire e non finisce il giorno del ritorno, ma continua, poiché esso è, prima di tutto, un viaggio interiore.

Non è semplicissimo per noi entrare in questa ottica, sempre così rivolti a ciò che sta fuori, tanto da dimenticarci di noi stessi e della moltitudine di paesaggi che ci abitano. La possibilità di scorgere la bellezza degli spazi interni, con i nostri profili rocciosi e impervi che si delineano all’orizzonte, o le vallate di verde lussureggiante che si dispiegano ai piedi del cuore, è ciò che di più bello un viaggio possa regalarti.

Viaggiando, corriamo anche il rischio di perderci, ovviamente. Ma la danza del perderci e del ritrovarci è necessaria per crescere.

Viaggiando, possiamo scoprire che dentro di noi ci sono deserti, terre aride piene di crepe, ma anche oasi rigogliose e floride; che siamo costellati di baracche, putride e fatiscenti, ma anche di maestose e ricchissime regge. Che siamo stagni inerti ma anche zampillanti sorgenti. Paludi e oceani.

Viaggiando, scoprirai molte cose. Di te. Ma ricorda: qualsiasi cosa troverai, tu prosegui il cammino.

Se scorgerai paesaggi orribili, vuoti e spopolati, non spaventarti, non scappare. Prosegui il tuo cammino. Se troverai oasi di bellezza, una natura lussureggiante che ti piacerà da morire, non accomodarti, non fermarti lì. Prosegui il tuo cammino.

Guarda il paesaggio che incontri, osservalo, ringrazialo, ma poi prosegui. Non legarti a nessun luogo.

È infinito il viaggio e immenso ciò che puoi scoprire. Dovrai essere un pellegrino molto, molto coraggioso.

Ma alla fine avrai conosciuto il mondo intero, il tuo, ed è l’unica conoscenza che conta veramente.

Quindi, caro pellegrino, mettiti in cammino, con tanta gioia e tanto ardore, e non dimenticare mai che la meta di ogni viaggio sei tu.

Autore

Isabella Lipperi